Audax ha scritto:Ora ditemi a cosa può servire internet quando ci sono esseri come lui?

A noi ponies non serve il telefono: abbiamo draghi-postino in abbondanza.Tuttavia negli anni 70-80 si erano diffuse le prime pionieristiche reti informatiche (servizi Videotel, ora smantellato, o Fidonet), e non mi sembrerebbe strano che i Ponies salterebbero fuori con qualcosa di simile ma ancora primitivo per come appaiono nella serie...
Nella S1 erano molto più rustici, ma nella S2 ho notato che hanno voluto dare una piega più "steampunk" alla serie, che comunque dona benissimo: questo include anche l'apparsa frequente della ferrovia e l'aereonave in Sweet and Elite. Poi si tengono di maniche larghe perché per far ridere molte volte è meglio essere anacronistici
Tamaster ha scritto:La società ponica è virtualmente perfetta, non soffrono di problemi economici, epidemie, disastri naturali e via dicendo, tutto il contrario di noi insomma.
Accerchiati da un mare di pericoli mortali tra cui Spiriti del Caos che ogni tanto si risvegliano e mostri dalla foresta di Everfree.
Se volessimo porre Equestria in un contesto più realistico, la loro coesione sociale può venire influenzata dalla necessità di difendersi dalle queste minacce: hanno problemi molti più grossi da sorvegliare che perdere tempo a litigare su come meno importanti.
SmakkoHooves ha scritto:Come fanno i pony a usare la tastiera???
Sull'episodio giornalistico si vede una macchina da scrivere ... ma che ce' sui tastoni?
Col codice morse puoi scrivere ogni cosa solo con punti e linee.
Non sarebbe improbabile neppure vedere che i Ponies contano benissimo anche in binario, per motivi troppo lunghi da spiegare...