Se Slice of Life era il regalo per i fans del cartone, questo episodio è il regalo riservato alle cinque doppiatrici principali e si vede.
Come detto da RX-77, il concept dell'episodio è nato dalle idee delle doppiatrici su cosa vorrebbero vedere, Haber e Dubuc hanno scritto la sceneggiatura e quel che si è visto è stato una parodia di Ocean's Eleven con tanto di plot twist sull'inside job, oltre che una marea di potenziali meme, facce indimenticabili e un riconoscimento a Spike che attendevamo da anni e che finalmente spetta di avere.
Ora che ci penso Spike è uno dei personaggi più "cambiati" della serie. Se lo vediamo com'era nella S1 era un personaggio un po' imbranato e un po' maschile, spesso autore di frecciatine e anche vittima di alcune gags.
Adesso lo vediamo maturato, più responsabile delle sue azioni e addirittura più sveglio di Twilight.
Soffermo anche su quanta è migliorata l'animazione. Movimenti, gesti, design, espressioni facciali... In tutti questi anni hanno fatto passi da gigante.
Questo duecentesimo episodio mostra come senza le nostre Tara Strong, Ashleigh Ball, Andrea Libman, Tabitha St. Germain e Cathy Weseluck non avremo mai avuto le Mane 6 con le loro voci iconiche che sono ciò che le hanno da sempre caratterizzate oltre ai loro aspetti e personalità, ed è pertanto giusto che nell'ultima stagione anche loro abbiano avuto diritto di ideare un episodio che suggerisco di vedere senza troppe aspettative di una trama seria o potenzialmente emotiva.
Questo è un episodio fatto chiaramente per divertirsi.
Voto: 5/5
Come detto da RX-77, il concept dell'episodio è nato dalle idee delle doppiatrici su cosa vorrebbero vedere, Haber e Dubuc hanno scritto la sceneggiatura e quel che si è visto è stato una parodia di Ocean's Eleven con tanto di plot twist sull'inside job, oltre che una marea di potenziali meme, facce indimenticabili e un riconoscimento a Spike che attendevamo da anni e che finalmente spetta di avere.
Ora che ci penso Spike è uno dei personaggi più "cambiati" della serie. Se lo vediamo com'era nella S1 era un personaggio un po' imbranato e un po' maschile, spesso autore di frecciatine e anche vittima di alcune gags.
Adesso lo vediamo maturato, più responsabile delle sue azioni e addirittura più sveglio di Twilight.
Soffermo anche su quanta è migliorata l'animazione. Movimenti, gesti, design, espressioni facciali... In tutti questi anni hanno fatto passi da gigante.
Questo duecentesimo episodio mostra come senza le nostre Tara Strong, Ashleigh Ball, Andrea Libman, Tabitha St. Germain e Cathy Weseluck non avremo mai avuto le Mane 6 con le loro voci iconiche che sono ciò che le hanno da sempre caratterizzate oltre ai loro aspetti e personalità, ed è pertanto giusto che nell'ultima stagione anche loro abbiano avuto diritto di ideare un episodio che suggerisco di vedere senza troppe aspettative di una trama seria o potenzialmente emotiva.
Questo è un episodio fatto chiaramente per divertirsi.
Voto: 5/5