Lo sviluppo del primo arco mi sembra molto debole: anche se funziona e ci sono buone idee, sono applicate male. Il primo numero è buono, dal terzo in poi si inizia a calare. Il centro della vicenda doveva essere che Crysalis riesce a separare le protagoniste, ma questo presupposto doveva durare fino all'ultimo numero, dove succede qualcosa che riesce a riappacificarle. La situazione invece si annulla già nel terzo, e la storia si svolge come se non fosse successo niente. Questo è un errore di gestione: sembra che gli eventi successi non abbiano importanza per lo sviluppo della fine, e sembrano inseriti come artifizi narrativi per riempire i seguenti 2 numeri. La credibilità della storia, e da li l'interesse, perdono di molto.
La storia avrebbe giovato molto di più se i dubbi sulla sincerità o della identità delle altre fossero vere, perciò se dovevano fidarsi o meno delle altre (e se quando si fossero incontrate, qualcuno di loro fosse stata un changeling? Dubbio legittimo in quella situazione). Vedere le Mane 6 divise sembra difficile dopo il lungo periodo di convivenza avuto dall'inizio del cartone (la storia si colloca dopo il Royal Wedding), ma non inverosimile che occasionalmente abbiano dubbi sulla sincerità di qualcuna. Oppure sospettare che ci sia un Changeling infiltrato dopo la loro separazione.
Un'altra critica sensata che ho letto in giro è che il piano di Chrysalis fa acqua da tutte le parti. Ignorare che Twilight prende forza dalla amicizia, e tenerle tutte presenti durante la battaglia, è proprio una sciocchezza poco credibile dopo aver intuito di separarle nel numero 2. Può disprezzare l'amore o l'amicizia, ma non può ignorare che la fonte del potere del suo nemico è proprio quella, e dovrebbe per prima cosa isolarla. Il problema è che il presupposto per farlo c'era, ma è stato accantonato.
La trama è così così non per il finale, accettabile per come è stato gestito, ma per lo svolgimento centrale: buon presupposto usato malissimo.
Gli assegno un insufficente in "plot development"...
La parte grafica invece la ho apprezzata davvero. Andy si allontata un po' dallo standar del cartone, e fa uso di espressioni e pose più estremizzate e dettagliate, tuttavia trovo la sua interpretazione molto espressiva. Il disegnatore dell'arco attuale (dal N5 in poi) mi sembra più fedele allo stile dello show, tuttavia pure Andy lo trovo davvero ottimo.
In generale però rinnovo una constatazione fatta in precedenza: questa serie di fumetti è diversa da FiM. Non solo perché si concentra sulle avventure, quando nel cartone invece sono marginali, ma per l'impostazione. Oltre a ricalcare di più una maniera di intendere i personaggi più vicina ai fans, la struttura da favola e molte consuetudini che vengono usate per la serie TV vengono meno. I personaggi sono usati di più nei loro difetti e i tratti "divertenti" delle loro personalità, in piccola parte ironizzando anche che siano "cavallini parlanti".
E' una storia di antropomorfi, soprattutto comica e avventurosa, ma non è uguale FiM.
Personalmente, apprezzo anche questa impostazione, perché è comunque simile a molti altri prodotti e serie su antropomorfi che ci sono indirizzate sul fantasy generalizzato, ma la pongo su un altro piano rispetto alla serie TV, che invece vedo come favola (comica) propriamente detta.
Per quello della micro-serie, mi accodo a chi gli da la sufficenza... il lato grafico mi sembra scarso, ho visto fans fare lavori migliori di questo. La sceneggiatura è migliore, leggera e piacevole, e segue discretamente il modello della serie TV: potrebbe anche andare come uno dei episodi del cartone per certi versi... alla fine è uscita meglio la storia della micro-serie che quella del comic-book centrale.
Adesso vediamo cosa fanno per i prossimi quattro numeri...
elmdor ha scritto:Solo una cosa mi lascia perplesso:
Curioso perché questa continuity si posiziona dopo Canterlot Wedding, parecchio tempo dopo la riapparsa di Luna in pubblico... comunque la prima criniera di Luna mi è sempre piaciuta parecchio. La rende più giovane.
