Giorno 22/06/2013 nasce la A.R.S.A. (Applegineer Ricerca e Sviluppo Aerospaziale).
La ARSA costruisce per un primo collaudo un mini (si fa per dire) razzo senza pilota, mono-modulo con singolo motore intra-atmosfera, con flap direzionali: il To The Moon Mk0. Il lancio fallisce: gli ingegneri si accorgono che manca il serbatoio per il motore(EPIC FAIL

)
La ARSA aggiunge il serbatoio al Mk0, e nominano il razzo: To The Moon Mk I, che raggiunge una miserabile altitudine di 3.000M circa. Il modulo con serbatoio e boost-bruciatore rimane unito al modulo principale, che simulava la cabina, creando gravi problemi all'atterraggio, perché troppo pesante per il paracadute di ritorno.
La ARSA, sicura del fatto proprio, costruisce il To the Moon Mk II, bi-modulare con un solo serbatoio e tre motori intra-atmosfera con flap direzionali con equipaggio di tre uomini. Il TTM Mk II appare molto instabile in volo, infatti raggiunti i 5.500M circa di altitudine diventa ingovernabile e impazzisce volteggiando irregolarmente in cielo. Ormai fuori controllo parte il M.S.E. (Manovra di Stacco di Emergenza), di norma prima si spengono i motori in funzione e poi si stacca il modulo, purtroppo si è verificato un errore grave: prima è stato dato l'ordine di stacco e poi si è tentato di spegnere i motori, in vano perché è stato dato il comando di stacco in precedenza, lasciando precipitare il 2°modulo a pieni motori attivi verso il basso. La capsula con l'equipaggio dopo lo stacco ha guadagnato 500M per poi ricadere e atterrare indenne al suolo.
La ARSA continua i test fino al TTM Mk V, un grosso razzo poli-modulare, con 12 motori. Gli ingegneri della ARSA sono contenti del razzo appena ottenuto. Il lancio è regolare, il volo appena instabile, ma al contrario della potenza che prometteva, il To The Moon Mk V raggiunge solo i 17.026M di altitudine a causa dell'eccessivo peso.
Apple Chern O'Byl Gineer idea e finanzia un progetto che propone all' ARSA: il To The Moon Mk I/B, razzo simile al Mk I, ma più leggero e con qualche modifica da parte di Byl. Il Mk I/B raggiunge una modesta altitudine di 25.137M di altitudine.
Contento del successo, Byl compra la ARSA(appena nata, quindi, si fa per dire, teoricamente economica), fondando la ARSAAB(Applegineer Ricerca e Sviluppo Aerospaziale per Armamenti Bellici)
La ARSAB costruisce il TTM Mk IX, razzo di medie dimensioni, tri-modulare con 5 motori: 4 al primo stadio e 1 al secondo, con flap direzionali. Il Mk IX è senza pilota. Il razzo raggiunge i 90.000M circa, ma risulta instabile a causa dei flap.
Infine, e mi scuso se mi sono prolungato così tanto, la ARSAAB costruisce il To The Moon Mk X, simile al Mk IX, però i flap sono stati rimossi. Byl decide di inserire una sua testata nucleare fittizia, dello stesso peso di una originale nel Mk X. Il TTM Mk X risulta molto stabile in volo e i moduli si staccano con facilità e raggiunge l'incredibile altitudine di 110.229M prima di ricadere indenne al suolo, grazie ad un paracadute. La NLR viene a sapere di questo test e intrigata anche dal nome, familiare, del progetto (To The Moon) decide di supportare ulteriormente e caso mai acquistare dei To The Moon Mk X nucleari.