da Aurelicornus » 17/01/2014, 2:30
Pensando ad una previsione: non si sarebbero allontanati dal modello della S1.
FiM è partito fin dall'inizio impostato su due caratteristiche: una ripresa di vecchi cartoni e storie, ed essere una parodia della cultura pop.
Il primo punto si vede già nel primo episodio, che è una ripresa della prima serie della G1, Ticket Master è la solita storia di un personaggio messo alle strette nel fare una scelta, A dog and Pony Show è un classico dove la ragazza del gruppo si finge insopportabile apposta per far scoppiare la testa ad un cattivo che non è veramente cattivo (ce ne sono molti nei cartoni).
Il secondo lo si vede in puntate come Swarm of the Century, che il concept è una ripresa dei Tribbles di Star Trek (un classico che viene ripetuto anche in altre serie), e in Over a Barrel, parodia del western che è sempre ben sentito negli USA.
Queste due cose sono il fondamento di tutte le stagioni successive, anche della quarta che anzi, da quello che sto vedendo, ha alzato la rosa delle scelte andando a cogliere concept ancora più classici (Castle Mane-ia, castello-casa stregati, Bats, episodio horror per ragazzi, Power Ponies, parodia di un genere narrativo), e quello della cultura pop (Rarity Takes Manehattan, Daring Don't).
Credo che Lauren Faust abbia avuto una giusta intuizione quando concepì l'idea di FiM: sapeva che non si considera questo filone come valido per sviluppare qualcosa di interessante, perciò ha fatto quella cosa che al committente non esperto, che non sa nulla di animazione o narrativa, passa inosservata, rendere una storia una parodia di sè stessa. Dietro una cortina ironica puoi nascondere una storia seria, come hanno dimostrato poi in tutta la S1.
Quello che non si sarebbe mai visto è quello che è stato aggiunto dalla Stagione 2. FiM non è nato per avere una continuità stretta e coerente, non è nato per avere un worldbuilding accurato (nella S1 non c'era nessuna idea di farsi una "mappa"), ne per sviluppare appieno i personaggi. In parte c'erano dei limiti, ma si vede anche nella struttura delle storie: le sceneggiature della S1 si concentrano a raccontare una situazione problematica e di come ogni personaggio la affronta in base al suo carattere, ma sono pochi gli episodi che si puntano su un problema o paura personale: su questo schema credo di contare Dragonshy, Sonic Rainboom e Party of One. Non si pensava di dover sviluppare a fondo questi personaggi, ne la loro personalità ne il loro mondo.
Credo anche che alcune di queste aggiunte non fossero negli interessi di Lauren, in particolare la storia degli Elementi e lo sviluppo di archi narrativi. Meghan ha preso la direzione dalla S3 in poi, e ha introdotto quei cambi che sono entrati come fondamento nella 4: si è cercato di stringere la continuità delle puntate, di accentuare lo sviluppo dei personaggi (Scootaloo, che ne mancava), di costruire un contesto narrativo più coerente, disegnando nuovi luoghi (alcuni da vedere) e mostrando qualcosa di più di quelli già visti. Per esempio, nella S1 ci sono alcune incoerenze interne tra le varie puntate: Blueblood viene detto "nipote di Celestia" anche se in teoria non avrebbe mai avuto figli: tralasciamo la giustificazione di Lauren, il fatto è che non si pensava di costruire nessuna continuità coerente. Altri punti sono la discrepanza tra ciò che si crede del Sonic Rainboom (in una puntata detto "leggenda", ma Rainbow Dash ne aveva fatto uno da piccola!), e cose così. Dalla S2 in poi queste contraddizioni non ci sono più state, in quanto hanno fissato i punti portanti da seguire (la storia di Starwirls e delle Principesse).
Nella 1 non si pensava di costruire una storia coerente e continua, sono sicuro che non pensavano neppure che gli servisse in futuro.
Credo anche che sia questa caratteristica che ha fatto poi perdere di interesse ad alcuni nel fandom col tempo, anche se metto la mano sul fuoco che la maggior parte dei bronies nel tempo siano stati più interessati al lato anticonformista del fandom dei primi tempi che al cartone in sè (ma è una faccenda loro, che non mi interessa un gran che; ho solo dubitato che l'interesse di alcuni fosse genuino).Il concept di FiM è restato sempre identico nel tempo, provate ad affiancare episodi come Fall Weather Friends con Pinkie Apple Pie, Rarity Takes Manehattan con Green Isn't Your Color, o Swarm of the Century con Castle Mane-ia. A parte le differenze stilistiche, le storie non sono mai cambiate dal loro concept iniziale.
Sono stati aggiunti elementi nuovi nello schema, che in effetti hanno modificato lo stile iniziale rendendolo più articolato. Ora c'è molta più attenzione allo sviluppo psicologico e alle relazioni, forse più di quella dedicata alla trama in sé. Questo impegno nella S1 era minore, quel che serviva per sviluppare la morale/situazione dell'episodio. Questa cosa è la differenza più vistosa che si nota, e questo può essere (anche giustamente) una differenza che può non piacere ad alcuni.