Heidi 3D Premessa breve: anche se non sono contrario all'animazione 3D, questa tecnica sta cominciando un po' a darmi la nausea. Viene fin troppo utilizzata.
Heidi: una delle poche serie animate giapponesi che amo con completezza. Diretto da Isao Takahata, maestro/collaboratore di Miyazaki a cui dobbiamo film come Una tomba per le lucciole e La principessa splendente, tale cartone ha vissuto un rifacimento in tecnica 3D in questo decennio da parte di un nuovo studio, che su questo remake sacrifica il design morbido dei personaggi con dei mediocri modelli poligonali e la magnifica atmosfera montana dell'originale facendo uso di una fotografia rovente, che mal si abbina all'elemento cardine: le montagne.
Si tratta della sesta stagione (Aspettando la quinta sui viaggi nel tempo) del cartone più famoso prodotto dalla Xilam, che rappresenta una raccolta di remake dei diversi episodi appartenenti alle prime due stagioni che hanno subito drastiche modifiche sia in quanto alle musiche che alle voci dei personaggi.
Come promesso ecco il mio parere finale sulla serie Camp Lakebottom, ho voluto aspettare un momento perché volevo vedermi i rimanenti episodi della terza stagione per dare un giudizio finale a questo cartone.
Parliamo prima della trama di questa serie (Che credo però sappiano tutti)
Il periodo di tempo in cui è ambientata la serie è la stessa di Gravity Falls e Phineas & Ferb, ovvero l'estate. I protagonisti sono McGee (l'irresponsabile e impavido capo) Gretchen (la ragazza maschiaccio) e Squirt (Il grassottello tenerone) che sono diretti con l'autobus al Camp Sunnysmile, una sorta di campeggio estivo per i ragazzi fichi e con tanti soldini, ma la loro nemesi Jordan Buttsquat fa in modo che il loro bus prenda la direzione opposta al campo e quindi i tre si ritroveranno in una versione apocalittica dell'Isola di A Tutto Reality chiamata Camp Lakebottom dove conosceranno Sawyer (Uno zombie tuttofare), Armand (Un bigfoot, animatore del campo) e Rosebud (La cuoca le cui pietanze fanno venire i brividi). All'inizio i nostri protagonisti faranno di tutto per andarsene da li, ma ci ripenseranno preferendo la stravaganza del Camp Lakebottom piuttosto che della monotonia del Sunnysmile.
Quello che ho riassunto è solo quello che accade nel primo episodio, e devo dire che come trama era anche molto interessante ............... peccato che abbiano rovinato gran parte del suo potenziale con la classica "comicità" delle gag dei cartoni canadesi, ovvero che in quasi tutti gli episodi un personaggio fa qualcosa di disgustoso ad esempio:
1) Espulsioni di gas dei personaggi 2) Pupù di animali 3) Lancio di qualsiasi oggetto puzzolente 4) Analisi approfondita della parti umane molto puzzolenti (Quali le ascelle e i piedi) 5) Tutti e quattro punti le ha sempre subiti la povera Gretchen
Io veramente le ho odiate quelle scene, perché i signori autori avranno pensano che il bambino possa ridere a questo genere di scene:
Ma non è solo questo ciò che non funziona, gli episodi (Sopratutto quelli della prima e in parte della seconda stagione) sono divertenti e ti intrattengono, ma l'ultima stagione che ho appena visto è stata in parte noiosa, alcune storie non hanno senso di esistere, continuo utilizzo di battute riciclate e, come ho detto poco fa, si punta maggiormente sul disgusto.
Maaaaaaa, rispetto ad altre insensate serie canadesi (Vero cari produttori di Squitto Lo Scoiattolo?), ha un episodio finale ed è................pupù.
Doveva essere un doppio episodio epico visto che la trama è
"E' l'ultima settimana di vacanza e arrivano al campo due nuovi campeggiatori che sono stati cacciati dal Sunnysmile. Mentre i tre protagonisti spiegano come funziona il campeggio, Buttsquat ruba l'atto di proprietà del Lakebottom (La cosa mi ricorda un po il finale della prima stagione di Gravity Falls) e McGee lo sfida ai Giochi Di Lake Bottom, ovvero cinque prove sulla conoscenza generale del posto e il vincitore diventa il proprietario del Lake Bottom. Io non ho capito bene il senso dell'ultima sfida, Buttsquat viene sconfitto troppo facilmente e io sinceramente avevo pensato ad un duello epico tra lui e McGee, i due nuovi personaggi, mai apparsi nello show, sono stati messi apposta per far continuare la storia e tutto si conclude con un addio ai tre istruttori da parte dei protagonisti + i due con un abbraccio caloroso visto che il campo appare solo ogni trecento anni (Cosa che non è mai stata accennata in nessun episodio), un finale che non da emozione perché è stato fatto di fretta e furia.
Sapete perché ho voluto fare la recensione di questo cartone? Perché quando ho visto la prima stagione avevo detto "wow, non è un prodotto eccelso però le storie sono molto carine", l'ultima stagione mi ha rovinato tutto, sopratutto quel cavolo di finale. Camp Lakebottom è diventato ad un tratto la parodia mal prodotta di Gravity Falls, e questo paragone mi è venuto in mente perché alcuni doppiatori hanno lavorato anche al doppiaggio della serie capolavoro Disney, basti pensare che McGee e Susie (Sua sorella) sono stati doppiati dagli stessi doppiatori di Dipper e Mabel (Simone Lupinacci e Tiziana Martello).
E poi mi piaceva la serie anche per il design di alcuni villain della serie e sopratutto di Buttsquat, nemesi di McGee e soci che, anche se è un bambino viziato, mi faceva ridere con i suoi non sequitur e i suoi momenti imbarazzanti.
In conclusione questo cartone si merita il mio sei perché come ho detto è un buon prodotto però diventa fastidiosamente irritante quando punta a far ridere lo spettatore con le gag disgustose.
Ultimamente mi sono fatto una scorpacciata di serie animate, e oggi vi elenco le ultime cinque che ho visto, partendo da quello che mi è piaciuto poco a quello che mi è piaciuto parecchio. 5) Bunsen E' Una Bestia
Dopo molti mesi la nuova serie prodotta da Butch Hartman approda su Nickelodeon Italia. La storia narra le vicende di Bunsen (Doppiato nella versione originale da Jeremy Rowley, l'attore che interpretava Lewbert in iCarly), il primo mostro a frequentare una scuola per umani, lì farà amicizia con Mikey Munroe che lo aiuterà ad inserirsi con i suoi coetanei nella scuola Muckledunk. La missione di Bunsen sarà quella di dimostrare che umani e mostri possono vivere in armonia tra loro. Ma qualcuno non vuole che ciò accada, Amanda Killman, e farà di tutto per mettere in cattiva luce il mostro.
Devo dire che la trama è molto bella, ma alcuni episodi non ne ho capito ne la logica ne l'utilità. Ma forse è un po troppo presto per giudicarla, dopotutto sono stati trasmessi solo 6 episodi.
Ebbene sì, affrontiamo adesso un'altra serie canadese prodotta però dalla DHX Media (la stessa di My Little Pony). E' molto difficile fare delle scelte, tranne per Chuck McFarlane che, grazie ad un piccolo robottino di nome UD, può passare alla "modalità decisione" e scegliere il suo destino.
Anche qui la serie è iniziata da poco, però devo dire che non sono male gli episodi.
Quando ho letto il titolo e la trama della serie ho detto "Cosa succede nella mia vita?". Essa rappresenta il sequel della serie pre-scolare La Casa Di Topolino però a differenza della prima non c'è la rottura della quarta parete stile Dora l'Esploratrice. Il cartone narra la nascita dei Sensazionali Sei composti dal loro leader Topolino e dai suoi amici Minni, Pippo, Paperino, Paperina e Pluto che gareggiano in tutto il mondo in stile Wacky Racers (Aspetto con ansia il ritorno della serie). Ogni episodio è diviso in due parti, che intendo dire? Che l'intero episodio è ambientato in un paese ma la prima parte è incentrata su uno dei protagonisti maschili, mentre la seconda sulle ragazze (Chiamate in questa serie le Aiuta-amiche). Posso dire che come serie è godibile e anche quelli più "vecchiotti" possono vedere (Tanto ormai su Disney Junior mi guardo tranquillamente The Lion Guard, Elena di Avalon e i PJMask.).
Già dai corti questa serie mi è piaciuta un casino. In puro stile Adventure Time, la storia racconta le gesta dei fratelli Warrior, Prometeus (Prohyas nella versione orginale) e Vambre che, dopo aver portato a termine la loro prima missione nel primo episodio, diventano i cavalieri reali della principessa Zange. Per farlo i due fratelli fanno ricorso a diversi tipi di spade magiche dai poteri molto stravaganti. Non mancheranno i nemici, quali di Mago Modo, un duo di maghi che farà di tutto per dimostrare di essere meglio dei Guerrieri In Affitto, e il Re Rexxtopher, sovrano del regno dei dinosauri (Sì, ci sono i dinosauri in questo cartone!) che disprezza gli umani.
Inoltre la fluidità degli episodi rende la visione del cartone molto godibile. Vi consiglio di vederla.
Non potevo non citare il secondo cartone prodotto dagli ideatori di Phineas & Ferb.
La serie ruota tutto attorno alla famosa Legge Di Murphy ("Se qualcosa può andar male, andrà male")
Il protagonista è Milo, discente dell'ideatore della legge Edward Murphy ed è il ragazzo più sfortunato del mondo in quanto portatore involontario di calamità naturali e campione degli effetti farfalla, ma nonostante tutto riesce sempre ad essere ottimista anche nelle situazioni più pericolose. (Sembra tanto la versione adolescente di Phineas) I suoi migliori amici sono Melissa e Zack che lo accompagnano nelle sue disastrose avventure.
Ci sono molte cose che rendono divertente e spettacolare questa serie
1) Anche questa serie è ambientata a Danville 2) Ci sono vari easter-egg relativi a Phineas & Ferb 3) Tante canzoni (Non potevano di certo mancare in una serie targata Povenmire e Marsh) 4) Se Phineas & Ferb avevano un ornitorinco, Milo qui ha un cane di nome Diogge che appare sempre nei momenti più opportuni e nei luoghi più strani. E anche qui c'è una frase ricorrente, se prima il tormentone era "Dov'è Perry?" adesso è "Diogge va a casa!" 5) Una sotto-trama, se nella loro prima serie ogni giorno due fratelli costruivano invenzioni di ogni genere e un ornitorinco combatteva contro un farmacista uno scienziato malvagio, qui abbiamo (oltre alla trama principale) due viaggiatori del tempo, Vinnie Dakota e Balthazar Cavendish, la cui missione è proteggere i pistacchi dall'estinzione, ma falliscono quasi sempre o a causa della loro negligenza o delle catastrofi causate da Milo, tant'è vero che penseranno che lui sia un agente segreto che vuole ostacolare la loro missione.
Fin'ora sono stati prodotti undici episodi e dovremo aspettare il 22 luglio per assistere allo speciale Milo Missing che chiuderà la prima stagione, ma tranquilli è stata già rinnovata per un'altra stagione.
Vi consiglio di vederla perché passerete per tutta la durata del cartone a dire "Ma dai!", "Non è possibile!", "Non può accadere veramente!"
Non potevo non citare il secondo cartone prodotto dagli ideatori di Phineas & Ferb.
La serie ruota tutto attorno alla famosa Legge Di Murphy ("Se qualcosa può andar male, andrà male")
Il protagonista è Milo, discente dell'ideatore della legge Edward Murphy ed è il ragazzo più sfortunato del mondo in quanto portatore involontario di calamità naturali e campione degli effetti farfalla, ma nonostante tutto riesce sempre ad essere ottimista anche nelle situazioni più pericolose. (Sembra tanto la versione adolescente di Phineas) I suoi migliori amici sono Melissa e Zack che lo accompagnano nelle sue disastrose avventure.
Ci sono molte cose che rendono divertente e spettacolare questa serie
1) Anche questa serie è ambientata a Danville 2) Ci sono vari easter-egg relativi a Phineas & Ferb 3) Tante canzoni (Non potevano di certo mancare in una serie targata Povenmire e Marsh) 4) Se Phineas & Ferb avevano un ornitorinco, Milo qui ha un cane di nome Diogge che appare sempre nei momenti più opportuni e nei luoghi più strani. E anche qui c'è una frase ricorrente, se prima il tormentone era "Dov'è Perry?" adesso è "Diogge va a casa!" 5) Una sotto-trama, se nella loro prima serie ogni giorno due fratelli costruivano invenzioni di ogni genere e un ornitorinco combatteva contro un farmacista uno scienziato malvagio, qui abbiamo (oltre alla trama principale) due viaggiatori del tempo, Vinnie Dakota e Balthazar Cavendish, la cui missione è proteggere i pistacchi dall'estinzione, ma falliscono quasi sempre o a causa della loro negligenza o delle catastrofi causate da Milo, tant'è vero che penseranno che lui sia un agente segreto che vuole ostacolare la loro missione.
Fin'ora sono stati prodotti undici episodi e dovremo aspettare il 22 luglio per assistere allo speciale Milo Missing che chiuderà la prima stagione, ma tranquilli è stata già rinnovata per un'altra stagione.
Vi consiglio di vederla perché passerete per tutta la durata del cartone a dire "Ma dai!", "Non è possibile!", "Non può accadere veramente!"
Secondo me proprio il punto 5 è uno dei punti più deboli della serie. Capisco che cerchino di creare due plot paralleli (come per Phineas e Ferb), ma quei agenti temporali non funzionano; sono terribilmente noiosi. Preferisco davvero seguire Milo e co. quando ci sono solo loro.
Laurel Crown ha scritto:Speravo di risentire Roberto Draghetti.
Lo so, però devo ammettere che Luigi Ferraro non è così male, infatti doppia Cyborg anche nella serie Justice League Action
Ho visto per ora tutti gli episodi della seconda stagione di A Casa Dei Loud, non voglio dire solo che è uno dei cartoni non prodotti dalla Disney migliori che ci sono in circolazione, ma mi soffermo su un episodio in particolare, L Is For Love, tradotto in italiano in Un'Ammiratore Per L.Loud.
Non mi soffermo sulla trama perché è intrigante è interessante, ma mi voglio soffermare sul finale.
Basti sapere che una delle sorelle Loud, Luna, è innamorata di Sam, un suo amico con cui suona la chitarra, però non ha il coraggio di confessarle i suoi sentimenti.
Alla fine metterà una lettera nel suo armadietto.................ma esso è di una ragazza che si chiama Sam. (La cosa nasce dal fatto che Sam non è solo il diminutivo di Samuel, ma anche quello di Samantha.
E fu così che venne introdotta una bisessuale (Non lesbica perché era innamorata di un ragazzo nella prima stagione) in un programma per ragazzi.
Non fraintendetemi, quando ho visto il finale sono rimasto basito e sconvolto, ma in senso buono. Questa serie è coraggiosa a introdurre questi particolari delicati, cioè stiamo parlando di un cartone in cui ci sono due padri gay che si prendono cura di un orfano, senza soffermarsi troppo sui particolari.
E la cosa che mi ha lasciato basito...................è che non ci sono state censure da parte della Nickelodeon Italia! Ma cosa succede nella mia vita?!