da Pinkieberg » 11/02/2014, 16:20
Un "piccolo" riassunto della mia esperienza da neo brony accompagnato da uno sfogo, non so se sia molto attinente alla discussione, ma ha a che fare con il problema dell'opinione altrui sui Brony.
Con oggi sono tre mesi che sono Brony. Ricordo quando quell'11 dicembre, spinto da un amico del mio clan e da una bella dose di curiosità decisi di vedere la prima puntata. Ero scettico, scetticissimo, conoscevo il fenomeno Brony da molto tempo, sin dall'invasione di Age Of Memes e grazie a qualche ytp ma non avevo mai visto un episodio. Inutile dire che fu una droga ed era strano, per me che da anni ormai non vedevo cartoni dato che sono maggiorenne e da poco avevo ripreso a vedere anime. In una settimana vidi tutta la prima stagione, nelle successive la seconda e conclusi tutto durante le vacanze natalizie. "Perché mi ha preso così tanto? E' un cartone!" Mi dicevo. Immagino che ci siamo trovati tutti nella stessa situazione. Intanto mi documentavo e vedevo che, seppur criticato, in america il fenomeno Brony era più diffuso che in Italia, dove gli unici post pony related che vedo su face sono o dai pochi admin anonimi Brony o da hater che trollano o che prendono in giro questa comunità definendola un patibolo di autistici\gay senza aver mai visto una puntata. Ovviamente non feci parola a nessuno, temevo fortemente per la mia reputazione e nel frattempo mi limitai a fare qualche post nella discussione su MLP in un forum di serie tv che frequento assiduamente. Anche perché nel posto in cui vivo questo fenomeno pare non essere così largamente conosciuto. Dopo essermi messo in pari ho cominciato a seguire le puntate in diretta e a vedere le creazioni del fandom guardando moltissimi video sul tubo. Finalmente mi iscrivo su questo forum, posto un discorso simile al seguente (ma ho deciso di riscriverlo dato che si è cancellato) e comincio a partecipare a diverse discussioni, sono felice di far parte di questa community. Penso di non esagerare quando dico che in un certo senso questo cartone mi abbia cambiato, non in maniera esasperata ma davvero, mi ha reso meno cinico e più solidale, ha riacceso il mio lato creativo. Condivido inoltre anche il fatto che sia un buon antidepressivo. Se da un lato sono felicissimo per queste cose, come ho già accennato prima, provo un forte tedio: essere brony fuori da internet è cosa buona? Inizialmente, appena iniziai a seguire il cartoon mi dissi: meh, lo guardo, non penso mi appassionerà e nessuno lo verrà mai a sapere. Povero me non sapevo a cosa stavo andando incontro... Purtroppo quando qualcosa mi appassiona non posso fare a meno che parlarne, mi succede per film, serie tv, libri ecc... è più forte di me. Ora il problema si pone con i pony (scusate il gioco di parole): preciso che non temo il giudizio altrui, ma le conseguenze. Se dicessi apertamente che sono un fan sfegatato di un cartone per bambini non temerei le prese in giro ma il fatto di essere preso poco seriamente e magari allontanato dagli amici, (e anche dall'ammore mio) oltre al fatto che sono paranoico, rimarrei turbato e durante il periodo scolastico non posso permettermi tutto questo stress. Purtroppo non mi sono trattenuto e l'ho detto a un mio amico nerd, che conosceva il fenomeno e non l'ha presa così male, l'ho detto ad un otaku (spiegandogli il fenomeno dalle fondamenta) che a sua volta l'ha detto a un paio di persone per sfottermi (ma senza malizia). Temevo che la notizia si propagasse ma niente, mi chiedo se sia una fortuna o no. Lo so sembra stupido ma sono fortemente indeciso su questa cosa: far sapere o no che sono brony? Ci sono momenti in cui lo vorrei dire, altri in cui penso che me ne pentirei in continuazione, nel dubbio, non dirlo, mi dico. Ma se qualcuno di questi che lo sa lo spifferasse? Lo so mi faccio troppi problemi ma avevo bisogno di sfogarmi e di chiedere, a voi più grandicelli (over 18) come avete affrontato tutto ciò? Quali sono state le reazioni degli amici?